CARO LETTORE

Il Territorio di Perm è un territorio situato al confine geografico tra l’Europa e l’Asia, e nella retrospettiva storica è sempre stato di interesse per i popoli di altre regioni del mondo. La descrizione del territorio è già presente nelle opere di Erodoto.

Essendo aperti alla cooperazione internazionale, gli abitanti del Territorio di Perm cercano di rafforzare le relazioni internazionali, rendendole durature e sostenibili. Dopo la seconda guerra mondiale, la cerchia degli attori della cooperazione internazionale sta crescendo grazie alla nascita di un movimento di città gemellate. Questo movimento implica il rafforzamento dei legami economici, culturali ed educativi, anche a livello di diplomazia pubblica. La città di Perm ha cinque città gemelle: Amneville-le-Term, Francia (1992), Louisville, USA (1994), Oxford, Regno Unito (1995), Duisburg, Repubblica Federale Tedesca (2007), (Agrigento, Italia (2012) e una città partner — Qingdao, Cina, (2003).

Ovviamente, una cooperazione affidabile è possibile solo sulla base della comprensione reciproca, costruita grazie alla conoscenza delle radici storiche dei partner, delle caratteristiche culturali, di importanti eventi significativi che hanno influenzato irrevocabilmente il destino di milioni di persone.

Per il Territorio di Perm, la Grande Guerra Patriottica divenne il periodo più importante della storia recente. Un piccolo periodo di tempo storico, che viene percepito dagli abitanti della regione come un evento di svolta, en evento epocale.

Il team di autori spera che questa pubblicazione, che ha anche una versione elettronica, consentirà ai partner di conoscer meglio noi, gli abitanti del Territorio di Perm, quali nel periodo storico estremamente difficile si sono dimostrati degni cittadini del loro paese. Non solo hanno difeso, conservato, ma hanno anche moltiplicato quei valori di vita, che noi ora trasmettiamo ai nostri figli e nipoti.

Dopo 75 anni passati dal Giorno della Vittoria, il team di autori non ha cercato di eroizzare i «padri», ma ha cercato di presentare, nel modo più imparziale possibile, una varietà di materiali documentati per l’auto-riflessione della società. La generazione di pronipoti è privata dell’opportunità di comunicazione diretta con coloro che sono sopravvissuti a questo periodo difficile. Sono già tutti morti. Pertanto, è importante che la memoria di loro sia stata presentata oggettivamente.

«I russi vogliono la guerra?» Per il team che prepara la pubblicazione, la risposta è ovvia. Un lettore interessato trarrà una conclusione da solo. Non c’è dubbio che la stessa conclusione sarà fatta da qualsiasi lettore interessato e riflessivo o ricercatore che non è il nostro connazionale, ma chi rispetta il jus gentium.